“Fornire ai giovani nel mondo un’opportunità di sviluppo”. Questo, da sempre, è l’obiettivo del programma Leo Club, adottato dal Consiglio di Amministrazione di Lions Clubs International nel 1967 e introdotto tra i principali service dei Lions. I Lions l’hanno tenuto presente perseguendolo con convinzione, anche se non sempre e non ovunque in modo uniforme.
Per questo, in tempi recenti, si è provveduto alla predisposizione di un “protocollo Lions-Leo”, all’organizzazione di incontri di formazione specifici, all’attivazione di una più concreta partecipazione operativa dei giovani ai programmi solidaristici dei Lions.
In questa ottica si è mossa anche la LCIF, la Fondazione Internazionale che ha per missione l’impegno di sostenere finanziariamente progetti umanitari dei Lions Club e che dal 2018 ha previsto anche uno specifico “Progetto Pilota” (fino ad agosto 2022) che prevede l’erogazione di contributi per i Service Leo della LCIF, pensato per supportare i LEO con progetti e attività svolte in collaborazione con i Lions.
Per la realizzazione di questi progetti le richieste devono essere presentate a LCIF dai Distretti/Multidistretti Lions. Possono essere concessi contributi fino a 5000 dollari a favore di iniziative che incidono soprattutto sulle problematiche del diabete, dell’ambiente, della fame, della vista e del cancro pediatrico.
Perché l’attenzione della Fondazione Internazionale LCIF è rivolta verso queste aree che considera prioritarie? Perché i numeri parlano.
Possono essere comunque valutati positivamente anche altri progetti relativi alla preparazione e al soccorso in caso di emergenza/calamità, alle attività di promozione dell’istruzione, di aiuto allo studio per giovani e adulti, alla formazione professionale, l’inclusione sociale, eventi che promuovono attività fisiche e lo stile di vita sano, l’istruzione sanitaria, progetti di acqua pulita, rimozione di macerie, miglioramento estetico della comunità, creazione di orti comunitari e altri.
Questi contributi per i Progetti Pilota, in fase sperimentale, possono essere concessi per i service dei LEO nella misura di uno per Distretto o Multidistretto, per periodo di 12 mesi, a fronte di una domanda che deve essere presentata almeno 6 settimane prima della data d’inizio del progetto. Ci saranno poi 6 mesi di tempo per il completamento delle attività. Alla realizzazione del progetto dovrà seguire, entro 30 giorni dal termine, un report sui risultati ottenuti, corredato da scontrini o ricevute dei pagamenti effettuati. L’iniziativa prevede il coinvolgimento di più Club che possano effettuare una raccolta fondi pari ad almeno il 25% dell’impegno complessivo di spesa, rimanendo a carico della LCIF fino al 75% del totale, ma ha il suo fulcro nella concreta collaborazione in fase attuativa tra Lions e LEO.
Siamo probabilmente alla fine di un periodo tragico per gli eventi pandemici che, di fatto, hanno impedito una qualsiasi forma di evento in presenza. Questo fa sperare nella possibilità di poter nuovamente partecipare presto, insieme, ad iniziative soddisfacenti come in passato è accaduto per il Lions Day e come ci auguriamo avvenga anche per l’imminente celebrazione del 1° LCIF Day europeo (13 giugno), anche se la stessa non potrà che avere ancora oggettive limitazioni.
Service ed eventi condivisi dove si potranno vedere due anime divise da notazioni anagrafiche, ma con gli stessi obiettivi per un impegno comune, per una società che ha molto bisogno di Lions e LEO, per ottenere, insieme, risultati maggiori!
Carlo Bianucci
Coordinatore LCIF del Multidistretto Lions 108 ITALY